Cosa rende virale una notizia?

Un team di neuroscienziati della Annenberg School for Communication e della University of Pennsylvania ha pensato di osservare il cervello di un lettore alle prese con uno specifico articolo di giornale, utilizzando l’apparecchio per la risonanza magnetica funzionale. Udite udite: le ricerche condotte evidenziano l’attivazione di due particolari aree della corteccia cerebrale che consentono di identificare le notizie che hanno maggiore probabilità di diventare virali.

Di queste, una è conosciuta per essere collegata al ragionamento sugli eventi che coinvolgono il soggetto in prima persona, l’altra nell’interpretare e comprendere cosa pensano gli altri. Il dato rilevante è che le due aree sono attive sia quando si sceglie cosa leggere, sia quando si decide di condividerlo, ad esempio, sui social o attraverso la messaggistica istantanea.

Per risultare interessante l’articolo deve avere contenuti connessi alla vita personale, alla percezione che abbiamo di noi stessi e di chi vorremmo essere: lo condividiamo per migliorare le nostre relazioni sociali, per farci sembrare intelligenti o sensibili ad un certo argomento e più in generale per metterci in buona luce.

Sembrerebbe dunque che siamo perfettamente in grado di individuare una notizia che influenzerà la società e inconsciamente le assegnamo un valore che rappresenta una previsione di successo: non sappiamo con esattezza quali siano i fattori che rendano virale una notizia, ma sappiamo che il nostro cervello la sa riconoscere, e bene.


LASCIA UN COMMENTO

Informativa sulla Privacy - Art. 13 Regolamento UE 2016/679

Il Titolare del trattamento dei dati è Pierpaolo Fisichella, titolare di Altopiano marchio di Graficstudio S.a.s. con sede legale in Via Alessandro Manzoni, 63 – 09128 Cagliari (CA), Italia. I dati, raccolti per la gestione della tua richiesta, sono trattati per la seguente finalità: rispondere alla comunicazione, alla richiesta di informazioni sui servizi e prodotti da noi commercializzati o altro specificato direttamente da te; potremo contattarti attraverso modalità tradizionali (posta cartacea, chiamate telefoniche con operatore) o automatizzate (e-mail, sms). Il mancato conferimento dei dati, non ci consentirà di dare seguito alla tua richiesta. Ti informiamo che, per le sole finalità sopra richiamate, i tuoi dati: 1) saranno trattati dalle unità interne debitamente autorizzate; 2) potranno essere comunicati a soggetti esterni quali i nostri partner o i soggetti erogatori di servizi attinenti i citati prodotti e servizi. Potrai richiedere l’elenco completo dei destinatari, rivolgendoti all’indirizzo email: info@altopiano.eu Laddove alcuni dati fossero comunicati a destinatari siti fuori dall’UE/Spazio Economico EU, Altopiano assicura che i trasferimenti verranno effettuati tramite adeguate garanzie, quali decisioni di adeguatezza/Standard Contractual Clauses approvate dalla Commissione Europea. Per informazioni relative al periodo di conservazione dei dati, ai diritti degli interessati (quali il diritto alla visualizzazione, modifica/rettifica, cancellazione, limitazione, opposizione, alla portabilità dei propri dati personali, nonché il diritto a proporre reclamo dinanzi all’Autorità di controllo) e per conoscere nel dettaglio la privacy policy di Altopiano, ti invitiamo a visitare il nostro sito alla pagina https://www.altopiano.eu/privacy/. Il Responsabile per la protezione dei dati, è contattabile al seguente indirizzo: info@altopiano.eu

×